Valle Bormida, conclusi gli interventi FEASR della Strategia Aree Interne per agricoltura e sviluppo rurale
Il finanziamento totale, superando i 2 milioni di euro, ha coperto i costi dei progetti, sostenendo nuove forme di partenariato e incentivando l'imprenditorialità ruraleSi sono conclusi i 27 interventi realizzati dal Gruppo di Cooperazione della Valle Bormida nell’ambito della Strategia Nazionale Aree Interne (SNAI), focalizzati sui temi cruciali dell'agricoltura e dello sviluppo delle aree rurali. Gli interventi, cofinanziati dal Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR) a fondo perduto, sono stati approvati dalla Regione Piemonte nel 2023, segnando un passo fondamentale per la crescita sostenibile del territorio.
Un Modello di Cooperazione e Sviluppo
L'iniziativa, attivata tramite l'Operazione 16.7.1 del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2014-2020, ha visto la collaborazione sinergica di numerosi soggetti pubblici e privati. Questa cooperazione ha portato alla realizzazione di progetti volti a:
- Rafforzare la competitività e la sostenibilità delle attività agricole locali;
- Migliorare la qualità dei servizi turistici e la gestione delle risorse naturali e forestali;
- Valorizzare il patrimonio naturale, paesaggistico e architettonico, preservando l'autenticità della Valle Bormida.
Il finanziamento totale, superando i 2 milioni di euro, ha coperto i costi di cooperazione e di realizzazione dei progetti, sostenendo nuove forme di partenariato e incentivando l'imprenditorialità rurale.
Un ampio ventaglio di interventi ha riguardato la riqualificazione di spazi pubblici e la valorizzazione del patrimonio storico e naturale, elementi chiave per l'attrattività territoriale.
Si evidenziano, tra gli altri, il progetto dell'Unione Montana Alta Langa per la “Realizzazione di nuova infrastruttura turistica outdoor per ampliamento della GTL, in collegamento con il ‘Giro delle Cinque Torri’”, e una serie di importanti recuperi e riqualificazioni comunali, tra cui:
- Il restauro dei ruderi dell’Antica Pieve del Cauro a Montechiaro d’Acqui e la messa in sicurezza della chiesa sconsacrata della Madonna del Palazzolo a Roccaverano;
- Interventi di valorizzazione di beni storici come la Torre medioevale di Camerana (Castrum Camairana), il Castello di Vesime e il Castello di Torre Bormida;
- La riqualificazione e la sistemazione di centri storici e aree pubbliche nei Comuni di Cessole, Spigno Monferrato, Monastero Bormida, Loazzolo, Cassinasco, Mombarcaro, Gottasecca, Cortemilia, Perletto, Bubbio, Monesiglio, Ponti, Bergolo, Olmo Gentile e San Giorgio Scarampi.
Impatto e Obiettivi
I 27 progetti conclusi rappresentano un "tassello significativo" nell'attuazione della SNAI Valle Bormida. Essi riaffermano l'impegno della Regione Piemonte e dei partner locali nel perseguire gli obiettivi specifici della linea agricola: rafforzare il tessuto produttivo, migliorare il benessere delle comunità locali e garantire la sostenibilità ambientale.

Bossolasco - Camerana