Cinghiali, Coldiretti Cuneo: ''Bene storica sentenza della Corte Costituzionale'' - Cuneodice.it
Cuneodice.it
Home Cronaca Politica Eventi Attualità Sport Curiosità Varie Rubriche Ultime Notizie Speciale Coronavirus
Tutta la provincia Cuneo e valli Saluzzese Monregalese Saviglianese Fossanese Alba e Langhe Bra e Roero
Cuneodice CARD
Cerca Articoli



Cuneodice.it
QUOTIDIANO ONLINE
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Attualità
  • Sport
  • Curiosità
  • Varie
  • Rubriche
  • Ultime Notizie
  • Montagna
  • Salute
  • Animali
  • tutta la provincia
  • Cuneo e valli
  • Saluzzese
  • Monregalese
  • Saviglianese
  • Fossanese
  • Alba e Langhe
  • Bra e Roero

Home \ Varie \ Animali \ Cuneo e valli

CUNEO - martedì 23 febbraio 2021, 14:25

Cinghiali, Coldiretti Cuneo: ''Bene storica sentenza della Corte Costituzionale''

"Via libera alla possibilità di fermare l’invasione di cinghiali, responsabile di gravi danni alle persone, alle imprese agricole e al territorio"

 
È una svolta importante quella arrivata sul fronte cinghiali secondo Coldiretti: la Corte Costituzionale con una storica sentenza permette di prendere parte alle operazioni di riduzione del numero degli animali selvatici anche ad agricoltori provvisti di tesserino di caccia, altri cacciatori abilitati, guardie venatorie e ambientali volontarie, a patto che siano appositamente formati.
 
"Un cambio di direzione importante – rimarca Coldiretti – rispetto all’orientamento seguito negli ultimi quindici anni che aveva portato a bocciare i provvedimenti assunti dalle varie Regioni che avevano aperto alla possibilità di ampliare l’elenco tassativo dei soggetti incaricati agli interventi di contenimento previsto dalla legge quadro. La nuova sentenza dà il via libera all’abbattimento dei cinghiali che, con l’emergenza Covid, si sono moltiplicati in Italia raggiungendo i 2 milioni di esemplari, mettendo a rischio la sicurezza delle persone, causando incidenti stradali con morti e feriti, devastando i raccolti e danneggiando gli allevamenti, essendo pericolosi diffusori di malattie come la peste suina africana".
 
“Come abbiamo già evidenziato in molteplici occasioni, la proliferazione senza freni dei cinghiali – sottolinea Roberto Moncalvo, Delegato Confederale di Coldiretti Cuneo – sta compromettendo l’equilibrio ambientale di vasti ecosistemi territoriali anche in aree di elevato pregio naturalistico. A ciò si aggiunge la questione della sicurezza pubblica: più di 8 italiani su 10 (81%), secondo un’indagine Coldiretti/Ixè, pensano che l’emergenza cinghiali vada affrontata con il ricorso agli abbattimenti incaricando personale specializzato per ridurne il numero. Alla luce anche di questi dati, va mantenuta alta l’attenzione su una situazione che, senza specifiche azioni immediate, tenderà ad assumere una connotazione di sempre maggiore criticità”.
 
“Auspichiamo che questa storica sentenza – aggiunge il Direttore di Coldiretti Cuneo Fabiano Porcu – possa dare concreto giovamento ai territori dove, fino ad ora, i piani di contenimento messi in atto non sono stati sufficienti creando difficoltà agli imprenditori agricoli nello svolgimento della loro attività produttiva, ma anche ai cittadini la cui incolumità è costantemente a rischio”.
Redazione
CUNEO
Tag:
fabiano porcu - Cinghiali Cuneo
 Tweet
notizie interessanti
Menu
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Attualità
  • Sport
  • Curiosità
  • Varie
  • Rubriche
Territori
  • Cuneo e valli
  • Saluzzese
  • Monregalese
  • Saviglianese
  • Fossanese
  • Alba e Langhe
  • Bra e Roero
Redazione

Via Po, 2
12022 Busca (CN)
Cell. +39 377.0890906
Maggiori informazioni...

Cerchiamo collaboratori!
Scrivici e dai voce alla tua passione

Edizioni
  • italia
  • torino
  • genova
Vendita case a cuneo
Cuneodice.it Applicazione per smartphone Android
Cuneodice.it Applicazione per iPhone e iOS

Publidok S.r.l. P.iva 09705620962

Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per monitorare e personalizzare l'esperienza di navigazione. Continuando a navigare si autorizza l'utilizzo dei cookie su questo sito. Per avere maggiori informazioni riguardo ai cookie clicca qui.
OK