Franchino er Criminale ha fatto tappa a Cuneo: "Se metti piede sulle strisce se fermano a trenta metri"

Ha messo la sua bandierina anche a Cuneo “Franchino er criminale”, al secolo Alessandro Bologna, food blogger conosciutissimo sui social network (in particolare su YouTube, dove la sua community ha superato i 500 mila iscritti). Invitato da un follower, il romano ha raggiunto il capoluogo della Granda per una nuova puntata del suo “format” Forni Criminali, in cui si mettono a confronto prodotti di panetteria e pasticceria.

 

Il tour cuneese è iniziato dalla panetteria pasticceria “Galfrè Benigno” di corso Galileo Ferraris, dove Franchino ha testato una meringa, due Red Velvet, una Sacher, sei pizzette, una pizza con le alici e una focaccia bianca. Voto finale? Un 7- che “può tendere al 7”, ha detto il food blogger suggerendo alcuni accorgimenti.

 

La seconda tappa ha visto protagonista la panetteria “Basso Guido” di via Santa Maria, a pochi passi dal municipio, dove lo youtuber ha scelto un biscotto Lagaccio, una crostata, una focaccia con le cipolle, una con prosciutto e formaggio e una pizza rossa, tutti prodotti (l’ultimo in particolare) promossi a pieni voti. “Un forno da 9”, ha commentato Bologna.

 

Il video, pubblicato ieri sul canale YouTube del food blogger, è stato anche occasione per parlare della città di Cuneo, delle sue caratteristiche e di quelle che agli occhi di un romano appaiono come vere e proprie anomalie: “Come metti piede sulle strisce, se fermano a trenta metri di distanza, è incredibile”, ha detto Bologna inaugurando la puntata, per poi notare gli alberi “tagliati alla perfezione” di largo Audiffredi. Passeggiando per le vie del centro, “er Criminale” ha anche assistito a un litigio tra due residenti con tanto di curiosi affacciati ai balconi: “Napoli, Roma, Cuneo: non cambia niente”.

 

“È valsa la pena di venire a Cuneo? Assolutamente sì”, ha chiuso il food blogger.

 

a.d.