Iniziata l’ultima fase della procedura di rinnovo del Consiglio della Camera di commercio

È stato firmato lunedì 9 giugno il decreto della Regione Piemonte che segna l’ultima fase della procedura di rinnovo del Consiglio della Camera di commercio. Dopo un'accurata fase di controlli, il decreto determina il numero di rappresentanti spettante a ciascuna organizzazione imprenditoriale, sindacale, associazione dei consumatori e ordini professionali o loro apparentamento, nell’Organo chiamato a guidare l’Ente camerale dal 2025 al 2030.

 

È stato il Ministero delle imprese e del Made in Italy, nel mese di giugno 2024, a fotografare il cambiamento che il tessuto imprenditoriale della provincia ha registrato nei cinque anni trascorsi dal precedente rinnovo. Cambiamenti che hanno determinato una diversa distribuzione della rappresentanza settoriale, con una diminuzione del numero dei rappresentanti del settore agricolo, passati da quattro a tre componenti, a fronte dell’incremento dei rappresentanti del settore dei servizi, mentre sono confermati i numeri dell’industria, del commercio e dell’artigianato.

 

Il recente decreto individua ora le associazioni di rappresentanza chiamate a designare i propri rappresentanti, i quali, terminata la fase dei controlli sul possesso dei requisiti professionali e personali di ciascuno, saranno chiamati ad eleggere il presidente che guiderà la Camera di commercio nei prossimi anni e la Giunta che lo accompagnerà.

 

Un elemento significativo che emerge ad una prima lettura del decreto è la scelta, perseguita dalle associazioni di categoria, di creare apparentamenti anziché contrapposizioni, di volere da subito impostare il prossimo quinquennio con un lavoro di squadra, con la consapevolezza che la difficile situazione che oggi le imprese, la società e il territorio affrontano impongono scelte e strategie condivise e non mere contrapposizioni.

c.s.