Liberato a Ferrere un esemplare di avvoltoio monaco: mancava dall'Italia da oltre sessant'anni
Era stato trovato a Sampeyre, debilitato e affamato, e recuperato dai Carabinieri Forestali. Trasportato al CRAS di Bernezzo, ha ricevuto le cure necessarie fino a ritrovare forza e vigoreA Ferrere, nel Comune di Argentera in alta valle Stura, stamattina è stato liberato un avvoltoio monaco, una specie assente dall’Italia da oltre sessant’anni. L’esemplare era stato trovato a Sampeyre, in valle Varaita, debilitato e affamato, e prontamente recuperato dai Carabinieri Forestali. Trasportato al CRAS di Bernezzo, ha ricevuto tutte le cure necessarie fino a ritrovare forza e vigore. Il rilascio è avvenuto anche alla presenza del presidente della Provincia Luca Robaldo e dell’assessore regionale alla Montagna Marco Gallo lungo la strada per il Puriac: “È stato un momento emozionante: vederlo spiegare le ali e prendere il volo è un bel simbolo della resilienza della natura e dell’impegno quotidiano di enti e volontari per la tutela della biodiversità. Grazie al sindaco Monica Ciaburro e al presidente del CRAS, Matteo Attolico, per aver reso possibile questa splendida iniziativa”, ha commentato Gallo.

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