A Roccaforte un'esercitazione della Protezione Civile ANA di Mondovì
Una squadra formata volontari si è avventurata nel sentiero denominato “giro dei borghi” e sull’antica via che conduceva all’abitato di Prea per rendere sicuro il transito pedonaleNelle giornate di sabato 14 maggio e sabato 6 agosto ha avuto luogo un’importante esercitazione della Protezione Civile ANA Mondovì nei sentieri montani del Comune di Roccaforte Mondovì, in collaborazione con il Comune di Roccaforte e con le associazioni del territorio.
Una squadra formata da energici Volontari (donne e uomini) della Protezione Civile ANA Mondovì, si è avventurata nel sentiero denominato “giro dei borghi” e sull’antica via che conduceva all’abitato di Prea (prima della costruzione dell’attuale strada provinciale) per rendere sicuro il transito pedonale nella corrente stagione estiva. L’intervento, nato dalla necessità di liberare i percorsi dagli arbusti e renderli fruibili in sicurezza, ha avuto anche lo scopo di esercitare e addestrare i Volontari e le Volontarie al fine di renderli operativi per interventi in eventuali emergenze e calamità naturali, alle quali occorre sempre essere pronti e rapidi all’azione, con dovute modalità e tecniche di sicurezza.
L’attività si è conclusa con i ringraziamenti sentiti del Sindaco di Roccaforte Mondovì (Paolo Bongiovanni) e del Presidente ANA Mondovì (Armando Camperi) per l’operato e la presenza al servizio della comunità locale.
“Queste esercitazioni periodiche ci permettono di tenere sempre attivi e formati i nostri Volontari per ogni tipo di esigenza e predisporre le attrezzature e i mezzi sempre pronti all’uso. – dichiara la coordinatrice PC ANA Mondovì, Franca Taramasso – Considerata la stagione estiva imminente e la grande siccità dei mesi scorsi, l’Unità PC ANA Mondovì, composta da una trentina di Volontari e Volontarie, è sempre pronta e disponibile ad intervenire prontamente in caso di calamità - unitamente al Raggruppamento interregionale ANA Piemonte-Liguria-Valle d’Aosta e al Coordinamento ANA Piemonte - al fine di mettere in sicurezza le zone interessate e portare soccorso alle popolazioni colpite, oppure come in questo specifico caso, permettere il transito pedonale in sicurezza nei sentieri montani delle nostre vallate”.
c.s.

Ana
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