Nel Monregalese grande successo per il “Week End con le Vecchie Signore”
Un pubblico numeroso e caloroso ha accompagnato la tre giorni riservata al mondo dei motori, che ha visto partecipanti dalla Sicilia, dalla Svizzera e dalla FranciaIl monregalese ha ospitato la diciannovesima edizione del “Week End con le Vecchie Signore”, la kermesse organizzata dall’associazione La Funicolare in sinergia con il Club Ruote D’Epoca Riviera Dei Fiori e l’ASI, nata da un’idea di Mario Garbolino ed oggi brillantemente coordinata dalla figlia Nadia. Un evento cresciuto esponenzialmente negli ultimi anni, grazie alla partecipazione di numerosi equipaggi da ogni angolo d’Italia, dalla vicina Francia, soprattutto e che racchiude numerosi eventi collaterali, tra cui i camion d’epoca e l’evento supercar. Oltre una trentina le vetture unicamente costruite prima del 1940, con esemplari dal grande valore storico, simbolo di un importante parte di storia del mondo automobilistico.
All’interno di questa edizione, dopo l’esordio dell’evento nel pomeriggio di venerdì 18 luglio con l’accettazione degli equipaggi a Vicoforte, presso Casa Regina Montis Regalis, gli equipaggi hanno posizionato le vetture fronte alla palazzata del Santuario, dando vita ad una scenografica sistemazione dei veicoli. Una serata che è poi proseguita con la cena di gala ed il saluto delle numerose autorità pervenute. La parte dinamica del raduno, tuttavia, ha preso il via nella mattinata di sabato 19 luglio, con le “Vecchie Signore” che hanno salutato il centro storico di Vicoforte, per dirigersi verso il Castello di Mombasiglio. Qui si è tenuta la visita al suo interno, accompagnando gli equipaggi all’interno di un viaggio alla scoperta di questa fortezza medievale.
La tarda mattinata, ha invece visto il trasferimento delle vetture a Lesegno nei pressi della piccola “Cappella di San Nazario”, dove grazie alla collaborazione dell’amministrazione comunale, delle associazioni e di diversi volontari, è stato servito il pranzo con numerosi piatti della tradizione. Qui il saluto del Sindaco Emanuele Rizzo, e la consegna di una targa celebrativa in ricordo di Mario Garbolino, proprio nella terra in cui lui stesso ha dato il via a questo evento ormai qualche anno or sono. Un ricordo indelebile quello per Mario, ricordato più volte durante l’evento, oggi ancora presente nel ricordo e nella mente di tutti i collaboratori e gli equipaggi di Mondovì e Motori.
Il pomeriggio del sabato, ha visto la conferma del classico format, con il trasferimento delle vetture verso la Città di Mondovì, precisamente a Breo, con l’ingresso degli equipaggi in piazza Santa Maria Maggiore e la successiva sistemazione nel centro storico. Un vero e proprio museo a cielo aperto, che ha aperto il sipario anche sull’evento dei camion d’epoca, giunti nel tardo pomeriggio nel monregalese, dopo aver percorso numerosi chilometri nelle nostre valli cuneesi, toccando anche Prato Nevoso. Una flotta d’altri tempi, con oltre settanta mezzi, che hanno colorato piazza Ellero, già dal pomeriggio di sabato fino alla domenica inoltrata, grazie al grande lavoro dello staff di Silvano Bruno e grazie al supporto del Circolo Italiano Camion Storici.
Diversi i luoghi di provenienza presenti, su tutti quelli giunti dalla Sicilia, Svizzera, Francia e molto altro ancora.
Il pomeriggio di sabato è poi proseguito fino alla serata di presentazione, che ha visto le oltre trenta Vecchie Signore, trasferirsi in Piazza Ellero. Nella giornata di domenica, la chiusura dell’evento con lo stazionamento delle Vecchie Signore ad aprire l’evento “Alpine” e con la mostra scambio che ha tenuto banco per tutta la giornata.
Positivo il commento al termine della tre giorni di Nadia Garbolino: “Mondovì e Motori, giunto alla diciannovesima edizione, ci ha regalato tre giorni molto intensi ed emozionanti. Numerose le associazioni coinvolte, ma altresì un programma ricco di eventi, ci rende soddisfatti dell’operato. Tanti gli equipaggi che ci hanno raggiunto, tutti con delle fantastiche vetture e questo è il miglior premio per il grande lavoro che ha coinvolto tutto il comitato organizzativo. A questi ultimi va il più grande ringraziamento, insieme a tutti i volontari. L’altra menzione vorrei farla naturalmente a tutti coloro i quali permettono la riuscita dell’evento, alla Città di Mondovì, al Comune di Vicoforte, al Comune di Lesegno e tutte le associazioni che ci hanno ospitato, l’associazione La Funicolare, al Club Ruote D’Epoca Riviera Dei Fiori, all’Automotoclub Storico Italiano e naturalmente tutti gli sponsor che ci permettono di sostenere questa grande kermesse”.
Numerosi gli eventi annessi al “Week End con Le Vecchie Signore”, tra i quali compare l’evento supercar. Un’edizione completamente riservata ai colori Alpine, visto il legame con il quinto libro della collana “La Storia Siamo Noi” riservato a Flavio Briatore, che nella giornata di domenica ha dato vita alla “Salita in Alta Quota, Mondovì – Prato Nevoso”, regalando una fantastica cornice ai tanti presenti ed appassionati giunti nel monregalese per apprezzare queste fantastiche vetture della casa francese. Una giornata che ha vissuto l’atteso momento della scritta, composta da una flotta importante di Alpine A110, ma non solo, e che ha regalato, grazie alle immagini dall’alto, un fantastico omaggio di Mondovì al marchio francese. La giornata è poi proseguita con il trasferimento verso Mondovì Breo, dove nel primo pomeriggio gli equipaggi sono stati presentati. L’evento è poi continuato con la salita verso Prato Nevoso ed il successivo trasferimento in quota con la Cabinovia Porsche, denominata anche “La Rossa”. Un’occasione unica, che ha ospitato anche l’arrivo della “Salita in Alta Quota”. Una giornata che Enzo Garelli ha commentato così: “Una splendida giornata, al termine di un grande evento, che in questi anni abbiamo tributato con la storia di cinque monregalesi che hanno raccolto stima e riconoscenza nel settore dell’automotive. Abbiamo iniziato con un volume su ‘Ceirano’, per poi proseguire con i ‘Bertone’, ‘Giugiaro’, “Montezemolo” ed infine ‘Flavio Briatore’. Tutto iniziò però grazie all’incontro che ebbi con Mario Garbolino qualche anno or sono, dove rimasi stupefatto da quelle vetture con una grande storicità, le Vecchie Signore. Un ringraziamento sentito a Mattia Germone il vero perno centrale di tutta la manifestazione. Mondovì deve essere fiera di avere un personaggio così. In ultimo, ma non per ultimo, terrei a portare un ringraziamento alle persone che ci hanno sostenuto. A proposito di questo, desidererei fare una menzione ad Acquarama, Acquarama Guest, Banca Alpi Marittime, Banco Azzoaglio, Banca di Caraglio, Centro Abax, Cos.Pel, Euro Officine, Ferrero Legno, Garelli Enzo & C, Giuggia, Gruppo Fincos, Industrial Tecnica, Intesa San Paolo, Iveco Garelli, Lannutti, LPM, Massucco, MG di Damilano Luca, Prato Nevoso, Preve Costruzioni, Saet, Saisef, S.C.C., Valauto e Vincenzo Pilone”.
Un evento, come sottolineato a più riprese da Enzo Garelli, coordinato alla perfezione da Davide Peruzzi, il quale commenta così queste giornate: “I miei ringraziamenti vanno innanzitutto ad Enzo Garelli, per la possibilità di gestire e coordinare questo evento ormai consolidato, all’associazione La Funicolare nella persona di Mattia Germone, a tutti gli sponsor ed in particolar modo alla Acquarama nella persona di Davide Bosio e la sua famiglia, a Francesco di Florio di MA-FRA, a Stefano Perugini di Primo Pan, a Meta per le vetture di servizio, al Comando della Polizia Municipale di Mondovì per la loro disponibilità. Una menzione particolare all’Alpine Store Torino ed il CRAGI per aver partecipato attivamente al nostro evento. Un sentito ringraziamento altresì ai club di vespisti, a Maurizio Silvano Ceto di Lesegno, coordinatore dei Vespisti gruppo Vespisti Lesegno, al gruppo Vespisti Pungiglione di Asti, al Vespa Club Bisalta, al Vespa Club Fossano ed al Vespa Club Torino. Infine, a tutti i ragazzi e ragazze della Scuderia Alpi del Mare e di Mondovì e Motori, instancabili ed impeccabili. Senza ognuno di loro tutto ciò non sarebbe stato possibile”.
A ruota i saluti delle amministrazioni della Città di Mondovì, del sindaco Luca Robaldo e l’Assessore alle Manifestazioni Alessandro Terreno, che commentano così questo grande evento: “‘Mondovì e Motori’ si conferma una manifestazione dall’incredibile potere attrattivo per appassionati, curiosi e semplici turisti grazie ad un programma eterogeneo che condensa la funzione museale-divulgativa, quest’anno particolarmente ricca grazie alle ‘Vecchie Signore’ e ai camion storici, con quella più sportivo-adrenalinica, tangibile nell’avvincente ‘Salita in alta quota’ che ha celebrato il marchio Alpine, connettendo simbolicamente la nostra città con il territorio circostante. Eccolo, dunque, lo spirito vincente di “Mondovì e Motori”: costruire un fil rouge motoristico capace di valorizzare le peculiarità paesaggistiche locali, fungendo parimenti da costruttore di sinergie istituzionali e da volano turistico e promozionale. Come sempre, allora, non possiamo che esprimere la nostra più profonda riconoscenza all’intera macchina organizzativa, abile a realizzare un evento di assoluta qualità che omaggia il Monregalese e i suoi protagonisti, senza dimenticare la dimensione più educativa e formativa che ha portato a coinvolgere i ragazzi del CFP Cebano-Monregalese e dell’Istituto ‘Cigna-Baruffi-Garelli’ nel restauro della splendida Ferrari 365 GT4 2+2 del 1974”.
Il saluto finale è invece a cura dell’associazione La Funicolare e del suo presidente Mattia Germone: “Siamo arrivati al termine della diciannovesima edizione. Un’edizione molto impegnativa che siamo riusciti a portare a termine grazie ad un grande impegno di tutti i nostri collaboratori. Da parte mia desidererei fare un ringraziamento a Nadia Garbolino per la costanza e l’impegno nel continuare la passione del papà Mario. I volontari di Lesegno e Teresa, moglie di Mario per averci ospitati con tutti gli equipaggi. Enzo Garelli come persona e come imprenditore per le idee ed il sostegno ai progetti che hanno fatto salire di livello in pochi anni questo evento con progetti unici a livello nazionale. A Davide Peruzzi e la Scuderia Alpi del Mare per la precisione e la passione nell’organizzare la Salita in Alta Quota e per tutto il supporto alla tre giorni; Tutto il comitato di volontari di Mondovì e motori per l’impegno e la presenza prima, durante e dopo l’evento. Marwan, Roberto e Paolo che hanno ricevuto il testimone da Renato Vinai per l’organizzazione della mostra scambio. Il nostro addetto stampa Fabio Boggione con tutto lo staff media per la gestione social e video di cui vedremo presto i risultati. L’utensile di Robaldo, Paolo Manassero impianti e Mauro Gasco per il supporto all’organizzazione. La concessionaria Meta e Car Classic Garage per la disponibilità dei mezzi a supporto dello staff. La fioraia ‘Les Fleusrs’ di via Cuneo per le rose omaggiate agli equipaggi e naturalmente il comando della polizia locale per la disponibilità e la collaborazione. Ultimi, ma non per importanza, l’amministrazione comunale e tutti gli sponsor perché grazie a loro è possibile sostenere un evento importante come questo”.

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