A Brondello inaugurate piazza Martiri delle Foibe e la panchina dedicata a Norma Cossetto

Domenica 26 ottobre in occasione della storica festa del paese di Brondello, la XX edizione della sagra del Mundaiè, l’amministrazione comunale ha inaugurato la piazza Martiri delle Foibe e la panchina dedicata a Norma Cossetto. Erano ospiti l’assessore regionale Paolo Bongioanni, il consigliere provinciale Rocco Pulitanò e il presidente regionale del Comitato 10 Febbraio Denis Scotti, oltre al sindaco Paolo
Radosta con la sua Giunta.

Un gesto, quello dell’amministrazione comunale di Brondello, di grande sensibilità. Uno spazio che probabilmente non ha eguali in provincia perché il sito della memoria è composto da una piazzetta, due panchine dedicate e una bacheca destinata a ospitare e scambiare libri per tutti, con l’obiettivo di promuovere il luogo come spazio di incontro e riflessione. Un'iniziativa che nell’auspicio dei promotori possa essere “esportata” e presa come esempio da altre realtà.

"Questo progetto era per me un sogno ed una promessa solenne alla memoria di Norma Cossetto - afferma il sindaco di Brondello Paolo Radosta - Inaugurare questo spazio, forse unico nella nostra provincia, mi ha profondamente commosso e reso fiero. La nostra comunità ha mostrato sensibilità nel comprendere l'argomento ed ha risposto con grande positività. Oggi anche il Saluzzese ha uno spazio dove poter
commemorare i Martiri delle Foibe e porgere una rosa rossa a Norma Cossetto; spero possa essere l'esempio per gli altri Comuni limitrofi. Ringrazio il Comitato X Febbraio per la grande collaborazione ed il supporto prestato in tutte le fasi di messa a punto e realizzazione".

“Voglio ringraziare l’assessore Bongioanni che segue e supporta fin dagli esordi l’impegno del Comitato e che anche in questa occasione ha voluto essere presente. Con lui ringrazio il Sindaco Radosta per la volontà nel voler portare a termine un’opera di questo genere - commenta il presidente regionale del Comitato 10 Febbraio Denis Scotti - Un giorno storico: da oggi anche nel Saluzzese c’è un luogo deputato al ricordo del dramma delle foibe e dell’esodo. E questo lo dobbiamo al sindaco Radosta, che ha non solo recepito una necessità, ma l’ha fatta sua. Il tema in questione è molto sentito dall’amico sindaco, che anche tempo addietro organizzò iniziative volte a ricordare questa tragica vicenda. È di fondamentale importanza vedere come gli attivisti di ieri, siano diventati amministratori di oggi e continuino a perseguire quella che per noi rimane una missione: dare dignità ad un popolo vessato, a una tragedia sottaciuta”.

Ora il pensiero del Comitato è già rivolto al prossimo 10 febbraio, per il quale è già d’accordo ad organizzare a Brondello una conferenza in occasione del Giorno del Ricordo. Conclude Scotti: “Vogliamo però lanciare un appello dopo questa significativa inaugurazione: Saluzzo, una delle città più popolose della nostra provincia, ancora non ha un luogo dedicato dove ricordare questi tragici fatti. Vogliamo lanciare la proposta al sindaco Franco Demaria, con il quale siamo disponibili a collaborare”.

BRONDELLO