A Saluzzo una fiaccolata per ricordare le Foibe
Appuntamento sabato 12 febbraio in piazza Cavour alle 16In occasione del Giorno del Ricordo, solennità civile nazionale istituita nel 2004 in memoria dei massacri delle foibe e dell’esodo giuliano dalmata, il “Comitato X Febbraio – sez. Cuneo” assieme con l’associazione culturale “Deus Vult” promuovono nel pomeriggio del 12/02/2022 in Saluzzo la Fiaccolata del Ricordo.
Un evento fortemente voluto dal responsabile provinciale del comitato Denis Scotti e da Paolo Radosta, rappresentante dell’associazione. L’evento avrà luogo in Piazza Cavour alle ore 16. Le fiaccole illumineranno il ricordo delle vittime durante la lettura di alcuni pensieri dedicati. A seguire, per gli aderenti su prenotazione, presso la sede dell’associazione Deus Vult, in via Santa Caterina 32 a Saluzzo, la visione del film “Red Land – Rosso d’Istria”.
Spiega Paolo Radosta: “Un’occasione di ricordare, dare voce e far conoscere il destino dei nostri fratelli italiani che perirono in condizioni atroci nelle Foibe, vittime della follia omicida dei partigiani titini, capaci di mettere in atto una vera e propria pulizia etnica al tramonto del secondo conflitto mondiale. Un modo per spiegare a chi non ne conoscesse la storia, ancora oggi, le sofferenze di quanti si videro costretti ad abbandonare per sempre le loro case in Istria e in Dalmazia. Questi drammatici avvenimenti formano parte integrante della nostra vicenda nazionale; devono essere radicati nella nostra memoria; ricordati e spiegati alle nuove generazioni. Siamo particolarmente felici che il Comitato X Febbraio abbia accolto di celebrare questo momento in Saluzzo, la cui amministrazione è ormai da anni colpevolmente sorda rispetto alle nostre richieste di dedicare un luogo della città ai martiri delle foibe ed a Norma Cossetto, simbolo di una tragedia che dovrebbe unire nel lutto tutto il Paese”.
Gli fa eco Denis Scotti, che da diversi anni è portavoce ed anima del Comitato X Febbraio: “Un evento storico quello che andrà in scena a Saluzzo. Grazie all'impegno di Paolo Radosta che da sempre sul territorio rappresenta le istanze del Comitato 10 Febbraio, diamo vita ad una iniziativa che deve essere un monito: dare dignità anche a Saluzzo, ai Martiri delle foibe e a tutti gli esuli. Come? Intitolare una piazza o una via per questa immane tragedia. lo chiediamo da anni e ora con ancora più forza. Il tema del confine orientale italiano è di fondamentale importanza, una cicatrice indelebile per il nostro Paese che ha trovato la forza di guardare al passato in modo sano e onesto. Invitiamo tutti a partecipare”.
Chi volesse prenotarsi per la visione del film potrà contattare il numero telefonico 3495129178.
Redazione
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