Il contest della valle Varaita varca i confini locali con vincitori da Viterbo, Genova, Torino e Chieri
L’ottava edizione del concorso fotografico ideato da Andrea Caponnetto è cresciuto per iscritti, montepremi e qualità degli scattiVengono da Genova, Torino, Chieri, ma anche Alba, Bra, Savigliano, Saluzzo e Sampeyre i vincitori del contest fotografico “Shooting valle Varaita”. Ma l’edizione 2025 del fortunato concorso ideato e diretto da Andrea Caponnetto (agenzia Acca) in collaborazione con la Pro loco di Pontechianale, quest’anno ha voluto conferire, per la prima volta, un premio assoluto (fuori categoria), per un foto-passionato che arriva da molto lontano: a trionfare in questa ottava edizione della gara è Mauro Rotisciani, di Vitorchiano (Viterbo) con uno scatto intitolato “Minimal Winter”, che sembra arrestare il tempo durante la salita, quasi geometrica, di un gruppo di sci-alpinisti sul colle dell’Agnello.
I vincitori
Un’uscita fuori dai confini regionali che conferma il cambio di passo del contest dedicato alla valle smeraldina. L’iniziativa infatti ha visto crescere del 25 per cento la partecipazione, con l’ingresso in finale (selezionate 45 foto, tra le 170 in gara) di una quindicina di candidati mai iscritti prima e qualche podio tra le new entry. Impresa ardua, per la giuria coordinata da Enrico Ricci e composta da Bianca Fartade, Paolo Mengozzi, Valentina Ponzio e Luca Demaria (presidente), definire i vertici della classifica finale, andando a valorizzare i temi delle tre macro-categorie. I tre giurati si sono espressi premiando al primo posto:

- cat. Immensità: Gian Carlo Schmitt di Torino (“Immensità dell'aria di montagna con spirito giovane”), che immortala un aquilone colorato nei pressi del rifugio Bertoglio durante una tre-giorni di escursioni in alta valle;

- cat. Mozzafiato: Alberto Marchisio di Bra (“Galaverna sul monte Ricordone”), in occasione di un evento atmosferico davvero singolare: la galaverna che colora gli alberi mentre il resto del paesaggio, per effetto dell’inversione termica, resta brullo;

- cat. Una storia nascosta: Francesca Santero di Sampeyre (“Tracce misteriose”), scattata sul sentiero tra il Colle del Prete e Malaura, dove il contrasto cromatico della neve rende palese l’intreccio di orme degli uomini e animali sovrastando in lontananza una pianura avvolta nella nebbia.
Gli altri premi
Il premio simpatia è andato a Melissa Chiabrando di Saluzzo per “Cucù dal lago”, con il simpatico scatto del suo fedele cagnolino. Il premio “ardore” ideato per l’occasione va a “Crioterapia”, lo scatto del Genovese Marcello Amisano, dedicato alla scena divertente e avventurosa di uno scivolo acquatico d’altura.
Medaglie d’argento per: Fabio Bianco di Chieri con “Verso il Vallanta” (Una storia nascosta), Federico Carpino di Alba “Una luce nel silenzio” (Immensità), Pietro Oberto di Savigliano (Mozzafiato); terzi classificati Lorenzo Maero di Saluzzo (“Ombre d'amore”), Pietro Oberto di Savigliano (“Ingorghi montani”), Alberto Valinotti di Savigliano (“Tramonto tagliente”).
Da record anche il montepremi, per un valore complessivo di oltre 2000 euro, che permette ai partecipanti più in alti in classifica di tornare in valle Varaita per usufruire di prodotti, ospitalità ed esperienze grazie ai partner che hanno sposato il progetto: Ambrosino Lista Nozze, Iridelix, Candentia, Biula - Linfa di Betulla, Osteria Cicconi, Ericacloc, Flyexpression, Valverbe, Equilibrium di Roberta Sola, ristorante Miralago Pontechianale (che ha ospitato la premiazione finale). Tra gli sponsor che hanno messo in palio prodotti per i vincitori anche Libreria Alpina, Apicultura Martinengo, Ristorante Orselli, Panetteria Mellano, Ok Market Sampeyre, Casa del Caffè, Minimarket Pontechianale.
Nasce una nuova associazione: Photoalps
L’evento che chiude la stagione estiva degli eventi a Pontechianale (la Pro loco ha annunciato di voler ancora organizzare il calendario dicembrino, l’Epifania e la gara delle slitte creative “Scivolandia”, prima di passare il testimone ad altri volontari) è stata anche l’occasione per un gemellaggio con la neonata associazione di fotografi PhotoAlps. Nessun evento meglio del contest fotografico della valle dove opera come fotografo da 20 anni il presidente, Enrico Testa, poteva tenere “a battesimo” il dinamico team di cinque fotografi paesaggisti che sta lavorando in modo coordinato, unendo competenze e abilità per la realizzazione di una serie di calendari che celebrano le valli del Monviso o mete di viaggi: con Testa, hanno presentato la nuova realtà i due membri del direttivo Loris Astesano (valle Maira) e Paolo Della Rocca di Rossana (fotografo naturalista). Tra i fondatori del gruppo anche Lorenzo Martini (valle Grana) e Davide Bruno (valle Po), peraltro vincitore di diversi premi importanti al contest. Una collaborazione con il concorso “Shooting Valle Varaita” da cui sono nate idee per nuove collaborazioni. Il 2026 sarà foriero di interessanti progetti.
c.s.
PONTECHIANALE Valle Varaita - Andrea Caponnetto - Fotografia - Contest - Ponte Chianale
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