Raccolti 4 mila euro in pochi giorni per l’iniziativa pro-Emergency per Gaza

Grande adesione della comunità saluzzese alla raccolta fondi organizzata dall’associazione Insieme si può

Riceviamo e pubblichiamo:

L’associazione Insieme si può esprime profonda soddisfazione e gratitudine per la straordinaria risposta della comunità saluzzese alla raccolta fondi avviata nei giorni scorsi a sostegno di Emergency e del suo impegno umanitario a Gaza. In appena dieci giorni, oltre cento persone hanno aderito con entusiasmo, interrompendo per qualche minuto le loro attività quotidiane, per unirsi a questa importante iniziativa di solidarietà.

Grazie alla generosità di tutti, sono stati raccolti circa 3.600 euro, a cui Insieme si può ha deciso di aggiungerne 400 con risorse proprie raggiungendo così la cifra tonda di 4.000 euro che sarà interamente devoluta ad Emergency per sostenere gli interventi umanitari a favore della popolazione civile di Gaza.

L’Organizzazione fondata da Gino Strada, infatti, è impegnata a Gaza in questi ambiti:

• la clinica di salute primaria: un team di Emergency, entrato nella Striscia nell’agosto 2024, ha costruito e gestisce una clinica nell’area di al-Qarara;

• ambulatorio ad al-Mawasi: un team di Emergency, da novembre 2024, offre supporto medico e logistico ad un Centro di salute primaria nella zona di al-Mawasi gestito dall’associazione CFTA;

• supporto al Nasser Medical Complex di Khan Younis, il più grande ospedale nel Sud della Striscia.

“Questo risultato – dichiara il presidente Luca Ellena – conferma la sensibilità e l’attenzione della comunità saluzzese verso chi vive situazioni di estrema difficoltà. Siamo orgogliosi di poter dare, insieme ai nostri concittadini, un segnale concreto di vicinanza e di pace”.

Insieme si può ringrazia di cuore tutti coloro che hanno contribuito all’iniziativa e ribadisce l’impegno a promuovere iniziative di solidarietà che rafforzino la coesione sociale e l’attenzione verso i diritti umani e la dignità di ogni persona.

Insieme si può

c.s.

Raccolti 4 mila euro in pochi giorni per l’iniziativa pro-Emergency per Gaza

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