I dipendenti del Comune di Alessandria in visita all’ex caserma “Musso” di Saluzzo
“Un esempio virtuoso di sinergia tra servizi e di riqualificazione di uno spazio storico” per l'assessore alessandrino alle Politiche giovanili“Un esempio virtuoso di sinergia tra servizi e di riqualificazione di uno spazio storico, risorsa restituita alla cittadinanza, in cui l'incontro tra generazioni diventa fonte di energia socio-culturale. Una possibilità di creare uno spazio altro dove trovare, ognuno in modo diverso, una propria dimensione”, sono le parole di apprezzamento espresse da Vittoria Oneto, assessora alle Politiche giovanili di Alessandria, la terza città più popolosa del Piemonte con circa 100 mila residenti, dietro solo a Torino e Novara, quasi sei volte Saluzzo sulla visita effettuata nelle scorse settimane a “Il Quartiere”, l’ex caserma “Musso”.
Oneto e un gruppo di dipendenti del Comune di Alessandria hanno scelto a livello regionale l’ex caserma di piazza Montebello dove, negli anni, sono state trasferite la biblioteca civica, la sede della Fondazione “Bertoni” (ente manifestazioni del Comune), la sede dei servizi di Educativa, lo Spazio Giovani e il servizio “Informagiovani”, oltre ad altri e al liceo “Soleri-Bertoni”.
Le politiche sociali-culturali e di valorizzazione del patrimonio storico di Saluzzo, portate avanti negli ultimi vent'anni, “fanno scuola” a livello regionale, vengono studiate e anche mutuate, come succede per le cosiddette “buone pratiche”. Il personale comunale di Alessandria e Saluzzo aveva avuto occasione di incontrarsi durante una formazione organizzata in Regione Piemonte.
“Le nostre operatrici dell’Ufficio Giovani e Minori/Informagiovani, in precedenza avevano incontrato ed ascoltato due funzionare di Saluzzo, che oltre a trasmettere entusiasmo non scontato hanno permesso di riconoscere quello che stavamo cercando di ottenere anche da noi”, prosegue Oneto. In quel pomeriggio è stata organizzata la visita a “Il Quartiere”. “Da Saluzzo ci siamo portati a casa il piacere di aver incontrato un bel gruppo di lavoro e la dimensione del possibile da cui prendere sicuramente spunto per la nostra realtà. Soprattutto per quanto riguarda la sinergia tra Comune e Servizi sociali di Saluzzo ed i partner privati. Abbiamo riconosciuto il senso di ‘una casa’ in cui essere accolti, sostare, avere ristoro e ‘avere voglia’ immediata di partecipazione”.
La delegazione alessandrina a Saluzzo è stata composta da Vittoria Oneto, assessora alle Politiche giovanili, Silvia Benzi specialista Socio educativo - responsabile Ufficio giovani e minori, Vanda Manieri specialista Socio educativa Ufficio giovani e minori, Alessandra Icardi, operatore Socio culturale Informagiovani.
c.s.

Saluzzo - Alessandria - ex caserma - Il Quartiere
commenti
Effettua il login per commentare