Maltempo, Coldiretti Cuneo: “La grandine non risparmia cereali e frutta”
Intense grandinate hanno imbiancato aree circoscritte nei comuni di Bagnolo Piemonte, Barge, Piasco, Busca, Centallo, Castelletto Stura, Cuneo, Caraglio, Peveragno e MondovìNon dà tregua il maltempo che, da settimane, colpisce a intermittenza la provincia di Cuneo, causando danni ingenti all’agricoltura”, è quanto evidenzia Coldiretti Cuneo all’indomani dell’ennesimo fronte temporalesco che ha portato bombe d’acqua e grandinate a macchia di leopardo. “Ovunque si segnalano accumuli importanti di acqua, con locali smottamenti ed esondazioni di torrenti, ma a generare danni per le coltivazioni è stata soprattutto la grandine, che negli ultimi giorni si è abbattuta su Saluzzese, Cuneese, Fossanese e Monregalese”, evidenzia Coldiretti Cuneo.
Intense grandinate hanno imbiancato aree circoscritte nei comuni di Bagnolo Piemonte, Barge, Piasco, Busca, Centallo, Castelletto Stura, Cuneo, Caraglio, Peveragno e Mondovì. In queste ore i tecnici di Coldiretti Cuneo sono al lavoro per valutare, azienda per azienda, l’entità dei danni, per i quali una stima quantitativa è ancora prematura.
Coldiretti spiega: “I comparti agricoli che più ne hanno risentito sono quello cerealicolo e quello frutticolo. Colpiti i campi coltivati a mais, già alle prese con un grave attacco fungino connesso all’elevata umidità atmosferica e del terreno, ma anche i campi di grano e orzo. Rilevanti i danni alla frutta, là dove non sono installati impianti antigrandine”.
“Ancora una volta gli agricoltori si trovano a fronteggiare le conseguenze del cambiamento climatico, che si manifestano con una sempre più elevata frequenza di manifestazioni violente. Sale così il conto dei danni di questa primavera, in cui la grandine si conferma l’evento più temuto per i danni irreversibili che provoca ai raccolti, potendo distruggere in una manciata di minuti il lavoro di un anno intero” evidenzia Enrico Nada, presidente di Coldiretti Cuneo.
c.s.

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