âSenza lâapertura dei servizi di ristorazione e dei bar sarĂ un disastroâ
Il grido dâallarme degli alimentaristi di CNA Cuneo: âSiamo stati i primi a chiudere e saremo gli ultimi a riaprireâ. Appello alla clientela: âScegliete prodotti della GrandaâPer le attivitĂ associate appartenenti alla filiera alimentare, come gelaterie, pasticcerie, pizzerie, rosticcerie e bar i servizi attualmente messi a disposizione dei clienti ârappresentano solo una breve boccata d'ossigeno dopo mesi di chiusura totale, anche se tutti gli operatori confidano di tornare nel minore dei tempi ad una relativa normalitĂ , in ossequio a regole certe ed univoche su come gestire il controllo di questa situazione di emergenzaâ: lo dichiara Mauro Carlevaris, presidente provinciale di Cna Cuneo.
Si associa a questi auspici Rosaba Scotto, presidente provinciale Cna Cuneo Alimentaristi: âFra qualche giorno, si spera di poter nuovamente servire i nostri clienti al tavolo con tutti i crismi della sicurezza; per adesso però non possiamo che utilizzare le formule dâasporto e le consegne a domicilio, il tutto sempre in sicurezzaâ.
âPer assicurare le necessarie garanzie sanitarie ai clienti ed a noi stessi - continua Scotto - stiamo proponendo vendite per asporto, tramite preventiva ordinazione online o telefonica e consumo take awayâ. Al governatore Cirio si chiede però di rivedere le regole vigenti per questo ambito lavorativo: âIl settore è una delle aree piĂš devastate dallâemergenza Covid-19: i primi a chiudere e a quanto pare gli ultimi ad aprire. Dopo mesi di chiusura forzata e di drastica riduzione degli incassi siamo amareggiati ed esasperati dalla situazione che si sta verificando per il protrarsi del lockdownâ.
Le aziende piĂš piccole, denuncia ancora la rappresentante degli alimentaristi, non sono strutturate a volte per proporre servizi alternativi, anche se marginali sul volume dâaffari ordinario: âSi auspica però che la stessa clientela sappia sempre selezionare i prodotti del territorio dâeccellenza della Grandaâ.
Le imprese artigiane del Piemonte che operano in questi settori, secondo recenti analisi su dati UnionCamere, sono ben 89.163 di cui 19.397 del settore dolciario. Numeri che fanno riflettere.
Redazione

Cna - economia - imprese - Ristorazione - bar
commenti
Effettua il login per commentare