Alla scoperta del delizioso giardino del Castello dei Solaro a Margarita
Sabato 3 giugno l’apertura al pubblico con visite guidate ed eventi culturaliLucia Ruà, la “contessa giardiniera” di Margarita, ci accoglie con l’ironia e il garbo di una nobildonna inglese, per fortuna lontana dai formalismi contegnosi di certa nobiltà sabauda.
In un bel pomeriggio di sole ci guida alla scoperta dell’affascinante, avvolgente giardino della sua dimora, voluta da Antonio Solaro nella seconda metà del Seicento. Un giardino studiato nel Settecento dal Conte Piossasco di Rivalba, allievo di Le Notre, artefice delle meraviglie di Versailles: risale a quel periodo l’elegante “parterre”, complesso di spazi a disegni geometrici delimitati da siepi di bosso, cui si accede dal cortile del palazzo, ingentilito da una fontana ellittica. Oltre il “parterre” ancora citazioni dal giardino classico: il ninfeo, il labirinto, il teatro di verzura…poi l’ingresso in un mondo diverso, quello romantico del giardino all’inglese, con la deliziosa passeggiata lungo il canale, con vista sulla Bisalta, i boschetti, il giardino segreto…
Meraviglie che la contessa Lucia vuole conservare e valorizzare senza farne semplicemente un museo: “Da settembre 2022 ho iniziato ad aprire il giardino al pubblico - racconta - per visite guidate curate da me. Vorrei che gli ospiti che varcano la soglia possano respirare ‘l’aria di casa’, grazie ad una natura sapientemente addomesticata di piante secolari, di animali selvatici che a volte fanno capolino, di piccoli animali domestici e della storia della mia famiglia, presente in ogni angolo”. Da qui l’attenzione ad ogni particolare, la cura affettuosa di ogni pianta e animale, l’amore che fa rivivere appieno lo spirito del luogo.
Entriamo in casa, in un salotto vegliato da ritratti di antenati molto compìti, il cui cipiglio è attenuato dai colori caldi delle tende e dalla luce che arriva dal giardino. Un caffè, una torta squisita di fiori, tocco prelibato di Eleonora Nai. Parliamo a lungo, saltando qua e là nella storia del palazzo e dei suoi nobili abitanti. Parliamo anche di letteratura e di poesia, con Maria Silvia Caffari, con Danilo Reschigna, con Sabrina Ferrero, con Annarita Belliardo, con Fabrizio Pellegrino, un gruppo di colti amici caragliesi in visita.
Lucia ci racconta del suo desiderio di far vivere il luogo, a partire dal giardino, e ci informa che sabato 3 giugno, dalle 11 alle 18, il parco sarà aperto al pubblico e lei guiderà personalmente i visitatori. Nasce allora una proposta, dai suoi ospiti: abbiniamo alla visita la presentazione di un libro e di qualche leccornia realizzata con fiori ed erbe. Detto, fatto: i visitatori troveranno ad accoglierli, nel cortile, i manicaretti di Eleonora e Annarita, dell’Atelier Mal’Erba di Caraglio e, alle 16.30, potranno partecipare alla presentazione di Vite in giardino, un volume scritto da Fabrizio Pellegrino per l’editore Nerosubianco e dedicato a 10 giardinieri della provincia di Cuneo che hanno costruito dal nulla il loro giardino, con grande passione, con gusto, competenza, dedizione. Alla presentazione saranno presenti alcuni di loro e probabilmente racconteranno loro stessi delizie e delusioni della vita in giardino. Un appuntamento da non perdere per tutti gli appassionati di giardino… e sappiamo che sono tanti.
Un pomeriggio che si annuncia piacevole, rilassante, lontano da ogni stress e rumore. Chi desidera concedersi questa pausa ristoratrice, non ha che da raggiungere Margarita, a pochi chilometri da Cuneo: sarà facile trovare il castello. Le visite guidate al giardino sono a pagamento (5 euro, con gratuità per i bambini sotto i 10 anni), la presentazione del libro è a ingresso libero.
Dino Boscolo
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