Come combattere il burn-out? La spiegazione del dottor Bracco
Interessante intervento del dirigente medico al S. Croce e segretario della SIMI, sul Corriere della SeraL’arte ci salverà? Se lo chiede, formulando alcune proposte interessanti, Christian Bracco dirigente medico della struttura complessa Medicina Interna dell’Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle diretta da Luigi Fenoglio, con un intervento in qualità di segretario della Società Italiana di Medicina Interna ospitato domenica 14 dicembre sul Corriere della Sera.
Nell’articolo il dottor Bracco si interroga su come far fronte al disagio che emerge dall’analisi effettuata dal dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi di Torino in relazione al malessere denunciato dal 90% di 2500 professionisti iscritti ai vari Ordini.
Un malessere causato da carico di lavoro, scarso riconoscimento del lavoro eseguito e retribuzioni non adeguate che provoca stress e patologie correlate.
Quali risposte? Bracco richiama le cosiddette medical humanities, in un’epoca improntata al tecnicismo e alla necessità di affinare le capacità di comunicazione per capire le emozioni di chi si ha di fronte.
Come sviluppare queste abilità? “Iniziando dall’Università, coinvolgendo gli studenti di medicina in laboratori di poesia, arti visive, musica, teatro. Attività che sembrano migliorare la capacità di fare diagnosi, l’empatia e la gestione dell’incertezza, favorendo il benessere lavorativo e limitando il burn-out”.
CUNEO Asl - CN1 - bracco

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