Coronavirus, misure rafforzate al ritorno dalle vacanze nelle Rsa del gruppo âSereni Orizzontiâ
Lâazienda friulana ha predisposto protocolli specifici per i dipendenti. Restano strettamente regolamentate anche le visite dallâesternoSi predispone un autunno in sicurezza nelle Rsa del gruppo âSereni Orizzontiâ in provincia di Cuneo. Pur se meno virulenta, la fase 2 della pandemia da Covid non viene affatto sottovalutata e lâazienda friulana continua impartire disposizioni per garantire la prevenzione del contagio fra gli ospiti delle residenze protette gestite a Bra (âMontepulcianoâ), Dogliani (âSacra Famigliaâ) e Manta (âMaeroâ) nonchĂŠ delle comunitĂ psichiatriche protette di Lequio Tanaro (âDon Cominoâ) e Rocchetta Belbo (âSan Giuseppeâ).
Particolare attenzione viene prestata ai dipendenti (amministrativi, liberi professionisti, infermieri e Oss) che proprio in questi giorni stanno facendo ritorno dalle loro vacanze. Per quanti le hanno trascorse in Italia per piĂš di 5 giorni è prevista unâautocertificazione che attesti le localitĂ frequentate e vi è comunque lâinserimento come soggetti prioritari nel monitoraggio costante (tamponi o test sierologici) che viene fatto nelle Rsa in base alle disposizioni regionali. Per tutti coloro che hanno soggiornato allâestero (in particolare nei Paesi classificati come a rischio dal nostro governo e comunque sulla base dei dati piĂš recenti relativi allâevoluzione dei contagi) è previsto invece lâisolamento domiciliare e fiduciario per 14 giorni oppure fino allâesito favorevole di un tampone.
In tutte le strutture di âSereni Orizzontiâ continuano infine a essere strettamente regolamentate le visite dallâesterno: sono consentiti soltanto incontri di un familiare per ospite, su appuntamento e alla presenza comunque di un operatore. Hanno in genere una durata massima di mezzâora e avvengono a una distanza di almeno due metri, beninteso dopo che il visitatore ha indossato la mascherina e fatto uso di gel igienizzante. Eventuali piccoli regali vengono fatti depositare in una stanza e consegnati solo dopo la loro sanificazione mentre i doni in alimenti vengono accettati solo se preconfezionati. Lâeventuale positivitĂ di un congiunto anche di un solo visitatore comporta automaticamente la chiusura temporanea della RSA alle visite e lâattivazione per una settimana del triage da Covid (monitoraggio stretto delle temperature e di tutti gli eventuali sintomi simil influenzali).
âCi rendiamo conto che queste misure possono apparire frustranti per gli ospiti e per i loro familiari. Eppure è proprio grazie allâosservanza di queste linee-guida interne che è stato possibile mantenere unâadeguata protezione di tutte le nostre struttureâ osserva Alessandro Conte, responsabile nazionale del servizio prevenzione del gruppo âSereni Orizzontiâ: âLa salute dei nostri ospiti è una prioritĂ assoluta ed è per questo che tutti i direttori di Rsa promuovono la formazione continua dei loro operatori, garantendo il puntuale rispetto delle varie procedureâ.
c.s.

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