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CUNEO - Monday 05 December 2016, 15:01

Lo sviluppo del linguaggio da due a tre anni

A tu per tu con la logopedista
Lo sviluppo del linguaggio da due a tre anni
Continuiamo a vedere come si sviluppa il linguaggio e in particolare oggi analizziamo la fascia tra i due e i tre anni.
Ecco cosa comprende e cosa dice il bambino a quest’età:
  • sa identificare le parti del corpo umano;
  • simula dialoghi tra sé e i suoi giocattoli;
  • usa espressioni come “Cos’è questo?” o “Dov’è il mio…?”;
  • usa frasi negative composte di due parole (es. “No pappa” quando non vuole mangiare);
  • inizia a saper usare le forme plurali di alcune semplici parole;
  • ha un vocabolario di circa 450 parole;
  • inizia a conoscere i nomi propri delle persone;
  • inizia a riferirsi a se stesso dicendo “io” e inizia a comprendere la differenza tra “tu” e “io”;
  • indica la sua età con le dita;
  • sa formare frasi di 3 o più parole: siamo nella fase grammaticale ossia vi è una consistente diminuzione delle parole singole in successione e un graduale aumento degli enunciati nucleari semplici (soggetto-verbo-oggetto) che iniziano anche ad ampliarsi (es. “Bimbo mangia minestra con cucchiaio”) e osserviamo la comparsa di frasi complesse sia coordinate che subordinate spesso incomplete (es. “Bimbo prende cucchiaio e mangia minestra”);
  • non distingue ancora chiaramente SI e NO e può confondersi;
  • possiede il concetto di “grande” e “piccolo”;
  • ripete frasi dell’adulto anche se non ne comprende il significato;
  • oltre alle lettere che già dice, produce le lettere l, s, ci, gi e z.
Cosa possiamo fare noi adulti per favorire lo sviluppo del linguaggio da 2 a 3 anni?
  1. ripetere più volte le parole nuove;
  2. portare il bambino a fare delle gite e parlargli di ciò che vedrete prima, durante e dopo;
  3. fare in modo che il bambino risponda a semplici domande;
  4. leggere al bambino ogni giorno;
  5. ascoltare attentamente quando il bambino parla rivolgendosi a noi;
  6. descrivere ciò che stiamo facendo, pensando o organizzando;
  7. fare in modo che il bambino sia ambasciatore di alcuni vostri semplici messaggi;
  8. creare tempi e spazi per conversare con il bambino;
  9. fare domande al bambino in modo che possa ragionare sulle cose e parlarne.
In questa fascia d’età dobbiamo fare attenzione che entro i 30 mesi siano comparse le prime frasi ed è importante che venga tolto il ciuccio per non andare a interferire con l’occlusione dentale e con l’articolazione di alcune lettere.
Delfino Claudia
luogo CUNEO
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