Quasi una tonnellata di rifiuti raccolti e differenziati al concerto di Ferragosto

 Il Concerto di Ferragosto a Pian Munè è ormai un (bellissimo) ricordo. Il pubblico, la musica, lo splendido panorama offerto dal Re di Pietra, il Monviso e la perfetta organizzazione sono dei fiori all’occhiello di un evento capace ormai di caratterizzare l’estate piemontese. 

 

Ma tra le tante note positive, un posto di riguardo merita la sostenibilità dell’evento: grazie a In.Te.Se. - Innovazione Territorio e Servizi per una gestione sostenibile dei rifiuti (progetto finanziato nell’ambito Programma di Cooperazione transfrontaliera Francia – Italia INTERREG V (Alcotra) 2014/2020) durante la due giorni in quota sono state intraprese una serie di azioni, come la raccolta differenziata dei rifiuti, che hanno reso il Concerto di Ferragosto un evento green e all’insegna della sostenibilità ambientale. I dati parlano chiaro: nei due giorni di attività, sono stati raccolti 829 kg di rifiuti di cui ben il 86% sono stati differenziati (nell'immagine il dettaglio della suddivisione).

 

L’alta percentuale dell’organico conferito si spiega con la scelta di utilizzare, per la distribuzione del cibo e delle bevande durante l’evento, esclusivamente stoviglie compostabili: un’altra delle azioni che hanno reso l’evento di Ferragosto a basso impatto ambientale. 

 

In.Te.Se. è un progetto transfrontaliero che vede come capofila il Consorzio SEA (consorzio che conta 54 comuni del territorio saluzzese-saviglianese-fossanese) e coinvolti anche il COABSER (Consorzio Albese Braidese Servizi Rifiuti) e la Cooperativa ERICA di Alba, e i partner transalpini della Communauté de Communes du Guillestrois et de l’Escartons du Queyras (CCGQ), la Communauté de Communes du Pays des Ecrins (CCPE) e SMITOMGA, sindacato misto intercomunale di trattamento dei rifiuti urbani del Guillestrois, del Queyras e dell'Argentiérois. L’area di Pian Munè (nel Comune di  Paesana) sono una numerose località montane individuate come aree test del progetto. 

 

Maggiori informazioni sul progetto sono disponibili sul sito www.inteseinterreg.eu e sulla pagina Facebook ufficiale In.Te.Se.

c.s.